“Buona Domenica” cantava Venditti nel 1979, ed quello che probabilmente vorremmo cantare noi tutti oggi. Così, felici ed ancora un po emozionati, perché quanto accaduto ieri sera alla St.Léonard fa parte di quei momenti di sport capaci di regalare ad una Società e soprattutto ai suoi tifosi emozioni indimenticabili.
Non succede spesso che Davide vinca contro Golia, ma quando la fionda del pastorello riesce ad abbattere il temibile gigante dei Filistei il tonfo di quest’ultimo è un boato che risveglia tutti, scettici compresi. Ebbene si, chi l’avrebbe mai pensato che la SAM Basket sarebbe stata capace di andare a sfatare un tabù che reggeva addirittura dagli anni ’80. È in questi anni che infatti risale l’ultima vittoria SAM in casa dell’Olympic, e da noi non succedeva dalla storica semifinale di Coppa Svizzera del 2013 giocata al Palamondo di Cadempino.
Chissà se anche coach Gubitosa si sarà alzato con il ritornello di Venditti in testa questa mattina. Sicuramente con un grande sorriso stampato sulla faccia e come lui probabilmente tutta la squadra, che ieri sera a Friborgo è uscita con la posta piena, vincendo 74-77 contro i campioni in carica dell’Olympic.
Una partita pazza, fatta di una prima metà gara senza storia e di un terzo, ma soprattutto quarto quarto, di fede e coraggio. Il merito più grande dei ragazzi è stato proprio quello di non smettere mai di crederci, nemmeno quando a 3’42’’ dalla fine del secondo periodo l’ex Justin Roberson piazzava la tripla del -18 (43-25) tracciando senza pietà i contorni di ciò che sembrava essere una sconfitta senza storia per la SAM.
Gubitosa e i ragazzi però non si sono arresi e con coraggio ed un cuore enorme hanno curato le ferite nella pausa lunga, ritornando sui burgundi nel terzo periodo fino addirittura al -3 firmato Miljanic a 3’44 dalla sirena (57-54). Poi, un nuovo strappo dei padroni di casa pareva poter tagliare definitivamente le gambe alla SAM, ma con tenacia ed una grande difesa i ragazzi hanno tenuto duro e negli ultimi 10 minuti di gioco hanno messo la testa avanti per la prima volta con 4’10’’ ancora sul cronometro.
Vano l’ultimo tentativo disperato della squadra di coach Aleksic, rigettato oramai da una compagine in fiducia trascinata da un Sinclair stratosferico e da un Miljanic più decisivo che mai. E così, sotto gli occhi attoniti dei quasi 1000 spettatori presenti al palazzetto, la SAM ha espugnato il fortino burgundo regalandoci un insegnamento da tenere a mente: Non esiste sfida impossibile, se credi nei tuoi mezzi ed hai coraggio, nessun Golia è imbattibile.
L’intervista di Coach Gubitosa rilasciata a MySport al termine della partita
Il tabellino della parita:
Fribourg Olympic: Williamson 10, Jaunin 4, Mladjan 8, Touré 14, Madiamba 4, Jurkovitz 8, Timberlake 10, Roberson 14, Gravet 2.
SAM Basket Massagno: Miljanic 18, Aw 10, Moore 23, Slokar 3, Martino 2, Sinclair 21
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