Nulla da fare per la SAM Basket Massagno, la prima vittoria del 2019 è rimandata. Nel day 14 di Swiss Basketball League, contro i campioni svizzeri in carica del Friborgo la SAM ha dovuto arrendersi 72-77, ma solo nei minuti finali, lasciando agli ospiti la posta piena.
La partita
L’entrata in materia di Massagno è piuttosto difficile contro la corazzata burgunda di Aleksic, abile a far girare la palla trovando puntualmente l’uomo libero per un tiro pulito. È Sinclair a reggere tutto l’attacco della SAM nei primi minuti, anche perché il senegalese Touré, ex compagno di squadra (Neuchâtel) e connazionale di Jules Aw, è bravo a limitare il panzer biancorosso.
La via del canestro è tabù per Massagno e Gubitosa capisce che qualcosa non funziona. A 4’40 dalla prima sirena ecco il timeout (7-16). Un miuto di pausa che vale oro, alla ripresa del gioco la SAM offre un’altra pallacanestro e si riporta sotto nel risultato con Grüninger ed il solito Sinclair. Il quarto si chiude con la tripla di Moore che fissa il parziale sul 21-24.
Dopo tre minuti e 15 dall’inizio del secondo periodo la partita finalmente decolla. A far scattare in piedi Nosedo è la tripla dell’indemoniato Grüninger, autore di ben 16 punti totali. È un colpo di cannone che sveglia definitivamente Massagno, tutt’altra squadra rispetto ai primi 10’. Miljanic, uno dei grandi ex della serata, e uno Slokar da antologia portano la SAM avanti nel punteggio. L’incontro entra finalmente nel vivo con le due squadre che rispondono colpo su colpo l’una all’altra, scambiandosi più volte il vantaggio. L’ultimo è di Massagno che torna negli spogliatoi sul 40-39.
Nel terzo e fatidico quarto i biancorossi soffrono il momento peggiore della serata. Friborgo piazza un parziale d’entrata di 15-3 in 4’30 di gioco e Gubitosa è costretto a richiamare nuovamente i suoi in panchina. Mladjan e compagni sono una sentenza e, ad ogni errore dei ticinesi, rispondono con un canestro. Massagno sembra perduta, ma un paio di buone difese ed il solito ed inarrestabile Sinclair riportano tutti -8 (50-58 a 30’).
Prendono così il via gli ultimi 10' di gioco che regalano la solita scarica di adrenalina ai presenti. Una pazza SAM riesce nell’impresa di rimanere attaccata al risultato, rosicchiando anche qualche punto agli ospiti (64-71 a 2’). Gli ultimi 120'' si aprono con la bomba di Miljanic che manda in visibilio i tifosi. Dall’altra parte risponde Friborgo che al rientro dal timeout obbligato di Aleksic fa piovere con Jurkovitz un macigno infuocato da oltre l’arco. Non c’è ferro, solo cotone. L’impatto sul morale dei biancorossi è devastante. Frenato sul nascere il tentativo di rimonta della SAM, i burgundi amministrano al meglio il vantaggio chiudendo sul 72-77.
Il tabellino della partita
SAM Basket Massagno: Aw 10, Sinclair 23, Martino, Miljanic 10, Magnani, Hüttenmoser, Strelow, Grüninger 16, Mäusli, Moore 10, Slokar 3.
Fribourg Olympic: Touré 15, Jaunin 3, Steinmann, Gravet 5, Mladjan 19, Jurkovitz 12, Desponds, Watts 9, Madiamba, Roberson 8, Williamson 6, T. Jurkovitz.
L’analisi
Perdere non è mai bello e sicuramente la squadra avrebbe preferito aprire l’anno con una bella vittoria contro un avversario illustre come il Friborgo. Detto questo, la sconfitta va letta al di là del semplice risultato, perché qualcosa di positivo da una serata come questa c’è, eccome!
Innanzitutto le due squadre venivano da un “lungo” periodo di stop dopo le fatiche di Coppa (e di campionato) e questo ha azzerato i contatori, il che necessita di un breve periodo di “mise en marche” per capire veramente come le due compagini affronteranno la seconda metà della stagione e quindi anche la semifinale di SBL Cup.
In secondo luogo Massagno ha giocato indubbiamente una partita migliore del derby di Coppa, tenendosi sempre agganciata al risultato e rischiando sul finale di fare pure un clamoroso sgambetto in “zona Cesarini”, per usare un termine calcistico.
Il Friborgo è pur sempre la squadra campione svizzera in carica ed è stata costruita per disputare una campagna europea come la Basketball Champions League. Insomma, davanti ad un avversario così, Moore e compagni non hanno certamente sfigurato.
Bisogna tuttavia riconoscere che gli ospiti hanno mostrato una pallacanestro semplice quanto efficace che spesso ha messo in difficoltà le rotazioni difensive della SAM, lasciando libero il tiratore per un tiro pulito. Contro squadre di questo calibro ogni minimo errore si paga con moneta sonante alla cassa e gli 11 assists SAM contro i 21 di Friborgo sono una sentenza: chiedere a Dusan Mladjan per eventuali chiarimenti (19 pts con 4/4 da tre).
In conclusione, non possiamo che essere fiduciosi per l’appuntamento di Montreux e più in generale per il prosieguo della stagione. Dalla tribuna questa sera si è assistito anche and un bello spettacolo. La stoppata di Aw su Watts - che praticamente ha già fatto suo il “block of the year” - ed i crossover di Sinclair che hanno mandato al bar più di un burgundo hanno illuminato la serata massagnese. Un match spettacolare insomma, come spettacolare (e non solo) speriamo sia anche questa seconda parte di stagione.
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