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Due secondi posti in Coppa Ticino per la SAM


Due squadre in finale di coppa Ticino ma nessun primo posto. Quest’anno la SAM si deve accontentare di due secondi piazzamenti. A toglierci la gioia di alzare la coppa sono stati i Tigers che in entrambe le categorie (U15 e U20) hanno primeggiato sui colori SAM. Insomma, non ci resta che fare i complimenti ai nostri cugini e prepararci al meglio per tornare più forti l’anno prossimo.


Lugano A – SAM U15:  77-70

Che quest’anno non si sarebbe trattato dell'ennesima scorpacciata di trofei in Coppa Ticino lo si capisce già dalle prime ore del mattino. Rima a parte, nella prima finale della giornata la U15 trova davanti a sè un Lugano in formato super che sin dalla palla a due obbliga i nostri a rincorrere il risultato.

Bianconeri assoluti padroni del parquet con la SAM che non riesce a trovare il punto debole dei Tigers e in un amen si arriva alla pausa lunga sotto addirittura di 26 lunghezze. Praticamente un the caldo liberatorio poiché in campo questo Lugano sembra insormontabile.

Monfermoso e De Lucia escogitano un piano per riportare i nostri in partita, ma al rientro le cose sembrano andare di male in peggio e al 25’ siamo sotto di 30 punti.

Mentre in panchina comincia a farsi largo un’aria rassegnata, Isotta capisce che Gotham ha bisogno di lui e, come il famigerato Bruce Wayne, sveste i panni dell’uomo comune infilandosi quelli da Supereroe.

Sulle pareti della Gerrra risplende il marchio dell’uomo mascherato. Isi Junior è tornato in città!!


Trascinati dalla nostra guardia ci riportiamo incredibilmente in partita ma la sveglia questa volta suona troppo tardi. I biancorossi non riescono a compiere la remuntada e la sirena finale sancisce la giusta vittoria dei Tigers che vincono con sole 6 lunghezze di vantaggio (77-70). Peccato!

Lugano U20 – SAM U20: 58-67

Con il quintetto dei soliti noti – senza Sardaro costretto ai box da una brutta distorsione alla caviglia -  la SAM di Bracelli e Caccia affronta a viso aperto i bianconeri di coach Lopez.

Un inizio tutto sommato sontuoso per i nostri che nella prima frazione sembrano tenere saldamente in mano le redini dell’incontro. Soluzioni offensive e difesa vanno che è una meraviglia e la SAM pare poter prendere il largo.

Lugano fiuta la disfatta e Lopez capisce che bisogna cambiare qualcosa. I bianconeri passano così a zona e la SAM comincia a perdere colpi. Sotto canestro Mausli non riesce più a toccare palla e fuori le nostre guardie subiscono la pressione di Lugano perdendo pazienza, lucidità e tanti, tanti palloni.

A questo punto ci si butta sul tiro da fuori ma le nostre percentuali da oltre l’arco danno ragione a Lugano e persino dalla lunetta non siamo capaci a fare di meglio. Insomma, tutto sembra propendere per una vittoria dei Tigers eppure ad un minuto dalla fine siamo ancora lì. Strelow ci fa sognare con una bomba importantissima nel finale ma l’ottimo tiro dalla linea della carità di Lugano non perdona e alla fine i cugini vincono per 58-67.


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