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Cara SAM, sei tra le quattro migliori squadre in Svizzera


Una Domenica da record per Massagno. Con la vittoria (82-88) di ieri pomeriggio sul Union Neuchâtel, la SAM chiude ufficialmente la stagione regolare 2017/18 al quarto posto in classifica, dopo aver vinto 15 delle 27 partite disputate in campionato ed aver realizzato la bellezza di 30 punti!


Potremmo dire che una SAM così non si vedeva da tempo, ma mentiremmo. La verità è che una SAM così non si è proprio mai vista. Squadra coesa, solida, capace di battere le piccole e di strappare pure qualche vittoria illustre contro le grandi. I ragazzi di Gubitosa e Cabibbo si sono resi protagonisti di una stagione fin qui memorabile e, dopo quanto visto ieri pomeriggio alla Riveraine, possiamo dire che abbiano tutte le carte in regola per stupire anche ai Playoff.

La partita

Dopo il successo sul Boncourt di Domenica scorsa, la partita contro i neocastellani era praticamente un antipasto di ciò che troveremo tra pochi giorni ai Playoff. Da decidere c’era solamente il fattore campo, con la quarta classificata che giocherà Gara 1 e 2 in casa, Gara 3 e 4 fuori ed eventuale Gara 5 di nuovo in casa.

Massagno ha disputato una partita solida, senza troppe sbavature e dimostrando sempre di avere il completo controllo del match. I padroni di casa si sono ritrovati davanti solo in alcuni frangenti del secondo e del terzo quarto, altrimenti, è sempre stata la SAM ad avere il volante dell'incontro tra le mani.

Un primo quarto fenomenale di Martino e compagni fa toccare addirittura il +9 alla SAM a due giri di lancette dalla prima sirena (15-22), che chiude la prima frazione sul 22-27 in nostro favore.

Nel secondo periodo i padroni di casa si rifanno sotto sotto con Ballard e Buljan, arrivando addirittura sul +2 (39-37). Ma è l’uomo della provvidenza, Keon Moore, ad uscire prontamente dalla testuggine SAM facendo arretrare con due bombe da lunga gittata l’assalto delle truppe di Bavcevic. L’argano Jules Aw (30 punti e 9 rimbalzi) fa poi il resto, consentendo a Massagno di chiudere avanti di tre la prima metà di gara (44-47).


La terza frazione si gioca tutta punto a punto e questa volta è Ongwae a fare la voce grossa per i nostri. Il keniano mette a segno 8 dei 18 punti del quarto dei ticinesi che si chiude sul 61-65.

Negli ultimi 10’ il Neuchâtel tenta il sorpasso nel finale ma Massagno dimostra di essere maturata nel corso della stagione e, dopo essersi messa i vestiti da ragioniere, gestisce alla perfezione gli ultimi 120’’ del match.

A 1'36'' dal termine il cecchino di Ahoskie piazza l’ennesima bomba della serata (4/4 da 3 pts) che manda la SAM sul +5 (76-81). Poi, dopo le sfuriate di Ballard e Savoy che cercano disperatamente il sorpasso, è sempre Moore che su fallo sistematico dei padroni di casa si dimostra giocatore navigato e dalla lunetta mette a segno il primo sbagliando il secondo di proposito per far passare altri preziosi secondi sul cronometro (8’’ sul 82-86).

Neuchâtel è così costretta a fermare di nuovo il pallone che Jules Aw ruba furbescamente a rimbalzo d'attacco servendo subito il solito Moore. Al secondo giro l’americano non sbaglia nemmeno un colpo ed affossa i neocastellani sul definitivo 82-88.


Un risultato che fa sognare in grande

Vince la SAM e vince anche la Società che in estate ha scommesso su di un gruppo di giocatori e staff tecnico capaci di regalare ai tifosi, ma anche e soprattutto al Comune la quarta migliore squadra in Svizzera.

Orgoglio massagnese, questi ragazzi sono stati capaci di portare Massagno nella Top 4 del campionato con squadre come Lugano, Ginevra e Friborgo. Incredibile!

Ora testa ai Playoff. L’organico c’è, i risultati dicono che possiamo dire la nostra anche nella fase finale della stagione. Bisogna crederci e sognare in grande perché questa squadra ci ha dimostrato che nulla è impossibile.

Il tabellino della partita

Union Neuchâtel: Colon 3, Mafuta 8, Williamson 1, Ballard 21, Rakovic 17, Savoy 8, Maruotto, Bavcevic, Buljan 24.

SAM Basket Massagno: Martino 3, Aw 30, Roberson 5, Ongwae 26, Frease 4, Appavou, Magnani, Hüttenmoser 3, Moore 17.


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