La vittoria schiacciante sul BC Boncourt di Domenica pomeriggio (99-76) ha consentito a Roberson e compagni sia di ritrovare il feeling con il successo che mancava dal 4 marzo scorso (83-75 la vittoria contro Swiss Central nell'ultima giornata del turno preliminare), sia di staccare definitivamente la squadra di Romain Gaspoz dalla sesta piazza della classifica. Un risultato che ha permesso anche a Massagno di conoscere il nome del suo avversario nei quarti di finale Playoff: l'Union Neuchâtel.
La partita
Una vittoria netta, schiacciante. La SAM ha mostrato tutta la sua superiorità contro il Boncourt, dalla palla a due fino alla sirena conclusiva. Il risultato di 99-76 non ha lasciato scampo agli ospiti che dopo aver tenuto il colpo nel primo periodo (25-21), hanno ceduto a cinque minuti dalla pausa lunga sotto i colpi di Moore e compagni che sono rientrati negli spogliatoi sul 51-36.
Il colpo del K.O. è arrivato nei primi 10 minuti della seconda metà di gara, aperta dal "lay up" del rientrante Marco Magnani che ha dato il là al "basket champagne" della SAM. Stoppate clamorose ed un esclusivo Festival della schiacciata hanno infatti animato tutto il terzo periodo.
Uno spettacolo che ha fatto divertire i presenti ma che soprattutto ha tramortito gli ospiti che da Frease e compagni si sono presi un 31-13 di parziale che ha di fatto chiuso la partita (82-49). Nel quarto periodo Veri, Bracelli e Hüttenmoser hanno accompagnato la SAM a braccetto verso la sua quattordicesima vittoria in campionato, festeggiata con un perentorio 99-76 su Brown e compagni.
La vittoria giusta al momento giusto
Vincere contro Boncourt non era cosa facile (giurassiani che venivano dal successo per 83-77 sul Ginevra, 2° in classifica), farlo con 23 punti di scarto tanto meno. Massagno ha trovato la vittoria che le serviva nel momento perfetto. Sognare di andare a guadagnare la terza piazza sul Lugano era praticamente cosa impossibile all'inizio della fase intermedia, anche perchè, avrebbe voluto dire andare vincere all'Elvetico e a Ginevra - e per poco non ci siamo riusciti -, per poi suonarle pure alla capolista Friborgo senza mancare l'appuntamento con Boncourt e Neuchâtel. Insomma, Fantabasket.
I veri giochi si facevano tra la quarta e la sesta piazza, dove Massagno, Boncourt e Neuchâtel si dovevano e si sono giocate lo spauracchio Tigers (3° posto) ai Playoff. Con la vittoria di Domenica la SAM ha infatti staccato definitivamente il sesto posto, lasciato ai giurassiani, e tra quattro giorni si giocherà alla Riveraine il vantaggio di campo contro la sua avversaria nei quarti di finale Playoff: L'Union Neuchâtel.
Nuovi arrivi e graditi ritorni
C'era grande attesa Domenica per vedere all'opera il nuovo arrivato Kenneth Frease. Giunto a Massagno per sostituire il gladiatore Milos Jankovic (infortunatosi al ginocchio), Big Kenny ha sorpreso tutti per la visione di gioco e per la fisicità messa in campo. La forma arriverà con il proseguo delle settimane, ma quanto visto contro Boncourt fa ben sperare.
Dopo più di un mese di assenza a causa di una brutta storta alla caviglia, Marco Magnani è tornato a calcare il parquet delle SEM. Per lui, qualche minuto (7) per riassaporare il ritmo partita, che il play di Reggio ha condito subito con entrate e bombe da tre. Un messaggio chiaro quello di Magnani. Anche se pure lui dovrà ritrovare il ritmo partita, il numero 10 c'è, ed è pronto a giocarsi questa bellissima avventura Playoff.
Il tabellino della partita
SAM Massagno: Aw 21, Roberson 26, Ongwae 20, Frease 8, Magnani 5, Hüttenmoser 2, Veri 2, Moore 15, Mäusli, Bracelli, Appavou, Martino.
BC Boncourt: Kozic 19, Kessler 7, Williams 20, Brown 20, Calhoun 8, Olaniyi 2.
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