Inizio col botto per la White. ...
Alcune assenze non ci permettono di essere al completo come sempre, ma quanto mostrato in campo è stato sicuramente pregevole e molto concreto. Pochi errori e molto gioco di squadra, tanti contropiedi, presenza a rimbalzo e ottima difesa. Alcuni momenti di calo dovuti un po’ all’alto ritmo in campo, hanno permesso però di comprendere bene un pericolo: farsi riprendere dall’avversario se non teniamo alto il ritmo sia in attacco che in difesa, ovvero sempre! Tutta esperienza e comunque sempre bravi a cambiare marcia per macinare punti e stoppare i tentativi di ripresa dell’agguerrito avversario.
Da segnalare i tanti canestri frutto di buone scelte e una difesa attenta. Tanta voglia di giocare partite vere per migliorare e recuperare il tanto tempo perso. Anche la collaborazione in campo è stata buona, nonostante le formazioni “riviste” per le assenze. Mettiamo a posto alcune spaziature, rivediamo delle scelte di passaggi sui contropiedi che possano facilitare e velocizzare il tiro e ci rivediamo fra 2 settimane.
Bravi!
Tata – Paola S.
SAM WHITE 16 – DDV LUGANO 8
Grazie ai Mini-Arbitri Lorenzo e Valentino
Hanno giocato: Elena, Matteo O., Jordan, Gianni, Shalom, Rebecca, Giorgia, Matteo B., Aleksandr, Pietro
Red invece ancora sconfitti questa volta a Lugano dove si sono visti dei miglioramenti dopo Arbedo ma purtroppo non ancora sufficienti per raccogliere tutto il lavoro che si produce in palestra. Si fatica ancora ad entrare in "modalità" partita che richiede concentrazione sia in attacco con troppi errori al tiro che in difesa con qualche ritardo nel ... trovare il proprio giocatore .... Una sconfitta che ci aiuterà a crescere ulteriormente e mettere maggiore concentrazione durante gli allenamenti.
La partita è stata comunque combattuta ed equilibrata e i nostri Red hanno portato a casa due tempi che danno fiducia a tutto il gruppo .
LUGANO BIANCO 14 - SAM RED 10
Mini arbitro: Boris
Hanno giocato: Francesco, Nicolò, Annachiara, Giulio, Alessandro, Julian, Daniele, Matteo, Lazar, Pietro e Diego.
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