Se vi capitasse di vedere un’onda di bambini che invade la palestra di Nosedo, il mercoledì, sono loro: gli under 7!
Scarpe slacciate, borracce aperte che puntualmente perdono acqua (per fortuna sempre meno), dal primo allenamento scalpitano senza mamma, papà, nonni, perché non possono lasciarsi aiutare per i divieti d’ingresso in palestra, ma hanno imparato in fretta a fare da soli e impareranno sempre di più a fare come i grandi. Poi conta poco se la maglietta è girata, i pantaloncini quelli sbagliati, o mancano le calze per lo sport, suvvia! Non vedono l’ora di scendere gli scalini per entrare in palestra e basta, il tempo è poco.
Sono talmente tanti che possiamo, anzi dobbiamo, fare due gruppi: Micro i piccolissimi e Easy i piccoli-grandi. Quello dei più grandicelli, pur avendo solo 6 anni, alcuni sono già con noi da una o due stagioni. Gli altri invece appena arrivati, sono entusiasti e per nulla spauriti seguono e puntano diritto verso la rete dei palloni che poi sparano a canestro come riescono, che siano gialli/blu/arancioni, poco importa e se la trovano, anche la palla pesante e grossa dei grandi va benone, lanciano pure quella sui canestri bassi. Dopo il primo mese di settembre di prova, molti hanno deciso di restare con noi per imparare a giocare tutti insieme, nonostante la situazione sia eccezionale come non mai e ci impone un’attenzione speciale. Sì perché niente è “normale”, ma con loro proviamo a divertirci e farli divertire cercando la normalità dove possibile: tanti giochi, molti percorsi, diverse attività non ci sono purtroppo permessi. Tutto questo a loro interessa relativamente: una palla, un canestro basso, qualche attrezzo colorato e via per tante corse, gare, sfide.
Tanto rumore e parecchi colori in campo; senza che loro se ne accorgano, iniziamo a mostrare come palleggiare, come passare, come tirare, come giocare con gli altri, fare nuove amicizie anche se ci si vede una volta sola a settimana. Dov’è il canestro lo sanno, per alcuni è ancora un po’ alto ma ci provano e riprovano fino a segnare … gol!
Aiutate dall’esperienza e dalla passione, dalla fantasia e dalla necessità di adeguamento alla situazione, speriamo di poter continuare ad allenare questo gruppo e soprattutto poter giocare presto contro avversari al di fuori della nostra palestra per conoscere nuovi amici con la stessa voglia di correre dietro ad una palla a spicchi … effettivamente per ora è così, ma prima o poi saranno bravissimi a palleggiare, passare e faranno una valanga di canestri insieme, come una squadra.
I genitori e gli accompagnatori poi, ci osservano dall’alto delle vetrate della palestra, all’esterno, ogni singolo allenamento al punto che i nostri giocatori (e le allenatrici) devono apparire come tanti coloratissimi pesciolini in un enorme e stupendo acquario gigante.
Seguendo le regole, non molliamo e puntiamo in alto, esattamente come i nostri piccoli che lanciano la palla con un solo obiettivo: il canestro!
Tata – Paola S. – Giorgia
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